Siamo un'associazione appassionata e impegnata, nata dal profondo legame tra Perù e Italia. Crediamo fermamente che la collaborazione e lo scambio culturale siano la chiave per lo sviluppo sociale ed economico. La nostra missione è costruire ponti solidi che uniscano comunità, aziende e persone di entrambi i Paesi.
La nostra Missione e Visione:
• Missione: Rafforzare i legami tra Perù e Italia, promuovendo lo sviluppo imprenditoriale, la crescita professionale e
l'implementazione di progetti sociali con un focus su educazione, sport e salute.
• Visione: Essere il punto di riferimento per la cooperazione bilaterale, creando un futuro di prosperità condivisa dove cultura,
innovazione e solidarietà siano i motori del progresso.
I nostri Pilastri di Azione:
• Promozione delle Relazioni Commerciali: Mettiamo in contatto imprenditori peruviani e italiani per esplorare opportunità, creare alleanze strategiche e promuovere il commercio bilaterale.
Organizziamo incontri, forum e missioni commerciali per facilitare questi legami.
• Valorizzazione del Talento Professionale: Data la necessità di personale medico in Italia, lavoriamo per facilitare l'arrivo di infermieri e medici peruviani altamente qualificati,
supportandoli nel loro processo di inserimento lavorativo e culturale.
“Dal cuore del Perù alla forza dell’Italia”
• Progetti a Impatto Sociale: Realizziamo iniziative di sviluppo sociale in Perù, utilizzando la tecnologia e le conoscenze all'avanguardia
dell'Italia in settori come l'istruzione, lo sport e la salute, per migliorare la qualità della vita delle comunità.
• Organizzazione di Eventi: Creiamo piattaforme di incontro attraverso congressi, seminari ed eventi B2B (Business to Business) che permettono lo scambio di idee,
la promozione dell'innovazione e la costruzione di una rete di contatti solida e duratura.
Sono nato a Tarma, nel cuore del Perù, dove fin da bambino ho imparato cosa significhi la disuguaglianza e la lotta per andare avanti. La mia infanzia non è stata facile, segnata da mancanze e difficoltà, ma anche da una passione che ho scoperto nei libri e nello studio.
Curiosamente, la punizione che ricordo di più mi ha segnato per sempre: essere rinchiuso in una stanza piena di libri. Lì c’erano la Bibbia, l’enciclopedia Larousse, l’intera collezione di Jules Verne e anche altri libri. Tra quelle pagine ho trovato un rifugio, una via di fuga e, senza saperlo allora, gli strumenti che più tardi avrebbero cambiato la mia vita.
Quella forza mi ha permesso di crescere, intraprendere e farsi strada nonostante tutto. Dopo aver studiato Amministrazione Aziendale, ho avviato i miei primi affari in Perù, e più tardi sono emigrato in Italia, dove ho ricominciato da zero. Lì ho scoperto un grande interesse per l’artigianato peruviano, ma ho anche assistito alle ingiustizie che gli artigiani subivano nel loro stesso paese. È così che ho promosso un sistema di “prezzo equo”, che ha permesso a centinaia di artigiani di ricevere un compenso dignitoso e puntuale per il loro lavoro.
Questo progetto mi ha portato a collaborare con il Ministero della Produzione del Perù e con l’allora presidente Alan García Pérez, che mi ha conferito il titolo onorario di Ambasciatore della Cultura Pachacutana, in riconoscimento del lavoro svolto con gli artigiani e le loro famiglie. Da lì abbiamo organizzato incontri aziendali e culturali tra Perù e Italia, oltre a progetti sociali come colazioni popolari per bambini, fiere di prevenzione del diabete e spazi di integrazione comunitaria.
Durante la pandemia ho cercato soluzioni per salvare vite in Perù, gestendo forniture mediche, supportando ospedali e effettuando donazioni, sempre con lo stesso obiettivo: aiutare chi ne aveva più bisogno.
Oggi continuo a lavorare con la stessa visione: creare ponti tra produttori e acquirenti, tra America Latina ed Europa, promuovendo progetti di salute, istruzione e sviluppo sociale che generino un vero cambiamento.
La mia vita mi ha insegnato che fiducia, onestà e lavoro costante sono la base per trasformare l’avversità in opportunità. Credo fermamente che le sfide, lungi dall’essere ostacoli, siano opportunità per crescere e costruire un futuro migliore. Questa convinzione guida ogni passo del mio lavoro come imprenditore e come persona impegnata nello sviluppo culturale e sociale.
Ex Militare presso l'Arma dei Carabinieri sotto il Comando del Gen. C.A. Dalla Chiesa, inizia la carriera professionale nel 1980 in aziende del settore ICT (Ibm Italia, Memorex Italia, Emc2 Italia) e della Consulenza di Direzione (BCG - Usa), con crescenti responsabilità funzionali dall'area Vendite, Marketing, Organizzazione e Comunicazione, fino alla Direzione Generale.
Con altri soci fonda nel 1992 Converg srl, una prima società di consulenza strategica ed organizzativa soprattutto orientata alle necessità delle aziende multinazionali in Italia. La società, poi suddivisasi rapidamente in 2 soggetti autonomi (Collins srl e Werder srl), operanti rispettivamente nelle Risorse Umane e Organizzazione, sistemi di gestione, strategie aziendali e compliance normativa e legislativa, è entrata nel 2004 nella sfera di interesse del gruppo multinazionale olandese CBE Group (all’epoca nella galassia del Gruppo Bancario ABN AMRO, all'epoca interessato al take over di Banca Popolare Antoniana Veneta).
Converg srl è stata la prima organizzazione italiana del suo settore a certificare ISO 9001 (1996), la prima in Europa a certificarsi SA 8000 e la prima nel mondo ad adottare lo schema QWEB per la trasparenza dei siti web (schema poi decaduto a metà degli anni 2010). I rapporti apertisi con aziende nazionali e non, hanno consentito di valutare nuove partnership sia in qualità di servizi consulenziali, che diversificando la presenza imprenditoriale, oltre all'assunzione di vari e prestigiosi incarichi istituzionali.
Nel frattempo il Gruppo Converg passa da 2 (Aachen e Solaris) a 4 organizzazioni autonome, aprendo al segmento Ambiente ed Energie rinnovabili (Amber) ed al settore Eventi e Comunicazione (I-LAB).
Nel 2009, conclusasi l’esperienza Confindustriale, fonda l’Associazione AISOM, all’interno della quale – durante i 3 mandati presidenziali terminati nel 2019 – dà vita ad alcune organizzazioni internazionali per i rapporti con diversi paesi esteri in Europa, Sudamerica, America del Nord, Africa, Medio Oriente e Far East.
Dal 2024 assume il ruolo di Vicepresidente di Federcontribuenti – storica associazione di consumatori – per la quale sviluppa i primi ambiti legati alle class action per il settore aziende.
Fa parte anche, in qualità di Board Advisor, in una decina di aziende – sia nazionali che multinazionali – appartenenti a diversi settori economici e di differenti dimensioni.
Varie sono le organizzazioni cui ha dato vita anche nel Terzo settore italiano e ancora altre sono le organizzazioni delle quali fa parte come Presidente, Vice Presidente o Membro del Comitato Direttivo o del Comitato Scientifico, in Italia ed all’estero.
Nel Giugno 2025 riceve il Premio Fair Play 2025 (Presidenza della Repubblica e Presidenza del CONI) per aver progettato e realizzato il primo schema per la certificazione della trasparenza gestionale nel Terzo settore italiano e la certificazione OLC di terza parte della prima organizzazione del settore cultura e sport a reagire dopo i numerosissimi scandali che hanno piegato la generale reputazione dell’intero Terzo settore dopo la riforma del 2017.
È unanimemente conosciuto come colui che in Italia ha creato e sviluppato la figura del Reputation Manager.